L’ Ordine del Giorno del Consiglio di Amministrazione convocato per il giorno 26 luglio 2018 è stato integrato con i seguenti argomenti:
– Rapporto di lavoro del Direttore Dr. Tommaso Mercadante. Rinuncia volontaria e unilaterale di una parte della retribuzione. Audizione del Consulente del Lavoro Rag. Elio Inzerillo;
– Richiesta di inserimento all’ordine del giorno dei seguenti argomenti, formulata dai Consiglieri Cerreti, Leone, Perna e Riccioli:
1. Mancata totale refusione della multa ammontante a € 55.000,00 subita per il ritardato pagamento all’erario per ritenute alla fonte;
2. Mancato recupero del FREE RENT concesso dal Direttore allo studio “Gattuccio/Spallitta”, in assenza di autorizzazione del consiglio di Amministrazione;
3. Mancato recupero delle somme sostenute dal Fondo pari a circa € 50.000,00, in modo indebito, per il referendum dichiarato illeggittimo per carenza di maggioranza qualificata.
Di seguito si riporta l’intero Ordine del Giorno:
– Approvazione verbali sedute precedenti.
– Comunicazioni del Presidente.
1. Bilancio 2017.
2. Proposta di acquisto immobile sito in Palermo, via Dotto n. 12 identificato con il codice DOTTO1.
3. Rapporto di lavoro del Direttore Dr. Tommaso Mercadante. Rinuncia volontaria e unilaterale di una parte della retribuzione. Audizione del Consulente del Lavoro Rag. Elio Inzerillo.
4. Attività propedeutiche all’avvio dell’iter di dismissione di cui al Progetto presentato alla COVIP, in ottemperanza a quanto richiesto dalla stessa Commissione con lettera prot. 2570 del 16/4/2018.
5. Manifestazione di interesse all’acquisto dell’edificio di CT – via Etnea (Tezzano).
6. Manifestazione di interesse per l’acquisto di due immobili da parte del sig. XXXXX.
7. Richiesta di inserimento all’ordine del giorno dei seguenti argomenti, formulata dai Consiglieri Cerreti, Leone, Perna e Riccioli:
1. Mancata totale refusione della multa ammontante a € 55.000,00 subita per il ritardato pagamento all’erario per ritenute alla fonte;
2. Mancato recupero del FREE RENT concesso dal Direttore allo studio “Gattuccio/Spallitta”, in assenza di autorizzazione del consiglio di Amministrazione;
3. Mancato recupero delle somme sostenute dal Fondo pari a circa € 50.000,00, in modo indebito, per il referendum dichiarato illeggittimo per carenza di maggioranza qualificata.